L’ansia non è un nemico: è un’emozione antica, una compagna evolutiva che ha permesso all’essere umano di sopravvivere nel corso della storia.
Rappresenta la risposta naturale del corpo di fronte a una minaccia o a una sfida, un sistema di allerta che prepara all’azione.
Tuttavia, quando la mente inizia a percepire pericoli ovunque — anche dove non ce ne sono — l’ansia perde la sua funzione protettiva e diventa paralizzante, interferendo con il benessere e il quotidiano di chi la vive.
L’ansia non è una sola: ne esistono tante forme, ognuna con il suo linguaggio emotivo.
Nel mio studio incontro spesso:
Ogni forma di ansia è un messaggio che qualcosa, dentro di noi, ha bisogno di attenzione.
L’ansia non vive solo nella mente: abita anche il corpo.
Può mostrarsi con tachicardia, tensioni muscolari, respiro corto, vertigini, difficoltà di concentrazione o insonnia.
Influisce sul lavoro, sulle relazioni, sul sonno, sulla digestione, sulla qualità della vita.
Molti provano a combatterla con la forza di volontà, ma l’ansia non si vince opponendosi.
Si trasforma con la consapevolezza.
Nel mio lavoro ripeto spesso:
“Ogni sintomo ha una funzione: ascoltarlo è il primo passo per comprenderlo e liberarsene.”
L’ansia nasce spesso dall’incontro tra esperienze passate, schemi di pensiero e abitudini emotive.
Può essere alimentata da:
Attraverso la psicoterapia e l’approccio EMDR aiuto le persone a sciogliere quei nodi emotivi che tengono in vita l’ansia, restituendo loro libertà, calma e centratura.
Ogni persona vive l’ansia in modo unico.
Per questo costruisco percorsi personalizzati basati su:
Il mio obiettivo non è eliminare l’ansia, ma trasformarla in una forza che protegge e guida, invece di bloccare.
Il vero percorso di guarigione inizia quando smetto di combattere contro di me.
Imparare a riconoscere i segnali dell’ansia, accoglierli e comprenderli — con il sostegno di uno specialista — significa tornare a guidare la propria vita, invece di farsi trascinare dalla paura.
Nel lavoro clinico vedo ogni giorno persone scoprire che, dietro l’ansia, si nasconde un grande desiderio di equilibrio, libertà e autenticità.
È proprio lì, nell’ascolto e nella cura, che nasce la serenità.
L’ansia non è un difetto.
È una bussola emotiva che segnala quando qualcosa dentro di noi ha bisogno di essere ascoltato.
Con il giusto supporto, l’ansia può trasformarsi in una maestra preziosa, capace di insegnarci a rallentare, respirare e vivere con presenza.
Nel mio lavoro accompagno le persone in questo cammino con empatia, professionalità e delicatezza, aiutandole a ritrovare equilibrio, fiducia e una nuova relazione con sé stesse.
Dott.ssa Maria Carmela Lavacca
Psicologa, Psicoterapeuta, Terapeuta EMDR a Bergamo (BG)
